La vitamina C viene spesso utilizzata per rafforzare il sistema immunitario, grazie alle straordinarie proprietà che la caratterizzano. La principale fonte di assunzione è proprio l’alimentazione, dal momento che il nostro organismo non riesce a produrla autonomamente.
Che cos’è la vitamina C
La vitamina C è anche nota come acido ascorbico ed è sostanzialmente una vitamina idrosolubile, cioè che si scioglie nell’acqua. È nota soprattutto per la funzione vitale che svolge per l’organismo.
Diciamo ciò a buon ragione, in quanto la vitamina C svolge in primis un’azione antiossidante. Risulta, dunque, determinante per la difesa delle cellule dai radicali liberi, per la rimarginazione delle ferite e tanto altro.
L’alimentazione è imprescindibile per un corretto incremento della vitamina C, ma ci sono diversi fattori che provocano la sua carenza.
Cause della carenza di vitamina C
Come anticipato un’alimentazione povera di frutta e verdure fresche non giova al nostro organismo, ma la carenza di vitamina C può essere anche l’effetto di ulcere o verificarsi in caso di diarrea. A ciò si aggiunge che uno stile di vita poco sano, che include fumo o forte stress e ansia. Tutti questi fattori impediscono al corpo di assorbire correttamente la vitamina C.
Particolare attenzione devono prestare anche le donne in caso di gravidanza e allattamento, perché in queste fasi il corpo richiede una presenza maggiore di vitamina C.
Per questo se nel nostro organismo i valori di vitamina C sono bassi, i sintomi che ne conseguono possono arrivare a compromettere la nostra salute su più fronti e la qualità stessa della nostra vita.
Sintomi della carenza di vitamina C
La carenza di vitamina C prolungata nel tempo può dare origine ad una vera e propria patologia: lo scorbuto. Si tratta di una malattia molto in voga tra il 1500 e 1800 che colpiva soprattutto i marinai, che stando per tanto tempo in mare non avevano accesso a frutta fresca e verdura. Oggi la sua ingerenza è sicuramente inferiore.
Ci sono però dei sintomi molto comuni che possono essere una chiara manifestazione di scarsa presenza di vitamina C nel nostro organismo. Parliamo di stanchezza e debolezza fisica, dolore muscolare, macchie sulla pelle, ma anche capelli e unghia fragili.
Se questi sintomi vengono sottovalutati e la vitamina non viene integrata è possibile andare incontro anche a problemi più seri: anemia, sanguinamento delle gengive e difficoltà nella cicatrizzazione delle ferite.
I benefici della vitamina C
A questo punto non ci resta che parlare dei tanti benefici che la vitamina C ha su di noi e di ciò che ne consegue. La vitamina C è:
- immunostimolante, cioè rafforza il sistema immunitario, soprattutto in caso di raffreddore ed influenza;
- antiossidante, in quanto previene l’invecchiamento delle cellule, ci protegge dai radicali liberi, mantiene i tessuti sani e velocizza la guarigione di ferite;
- in grado di contrastare i tumori, in particolare quelli allo stomaco;
- capace di favorire l’assorbimento del ferro e ridurre stanchezza e dolori muscolari;
- alleata dell’organismo contro il colesterolo;
- in grado di prevenire l’Alzheimer;
- capace di favorire il buon umore.
Come assumere la vitamina C
Oltre a verdura e frutta di stagione, la vitamina C si trova anche negli agrumi, nei frutti di bosco, nei kiwi, ananas, melone, anguria, ciliegie e papaya. La troviamo poi nei cavoletti di Bruxelles, cavolfiori, broccoli, fave, asparagi, cime di rapa e lattuga.
Anche il peperoncino piccante, i peperoni, pomodori e patate hanno una buona riserva di vitamina C.
Per assumere la vitamina correttamente è importante prestare attenzione alla cottura di questi alimenti. La vitamina C infatti è molto vulnerabile. L’esposizione al calore, all’aria o alla luce può compromettere i suoi benefici. Ecco perché è sempre meglio optare per frutta e verdure fresche e non conservate in frigo o altrove. La cottura più indicata per gli ortaggi è invece il vapore.
Laddove l’alimentazione non sia abbastanza, un medico può ritenere opportuno il ricorso ad integratori specifici.
La vitamina C nei prodotti fitoterapici
La vitamina C è molto utilizzata nei prodotti fitoterapici, che aiutano ad aumentarne il consumo quando non si riesce a farlo solo con l’alimentazione. Per questo Fitosystem ha ideato un integratore ad hoc per chi ha questa esigenza.
Parliamo di Vit C Naturale, l’integratore alimentare a base di rosa canina, che svolge un’azione di sostegno, ricostituente e antiossidante.